Lovato Gas: Ministero e Regione severi con l’azienda

9 Novembre 2017
Scuola e Lavoro

 

L’intervento della Regione e del Ministero del Lavoro lo avevo richiesto a gran voce assieme a molti rappresentanti politici, i lavoratori ed i cittadini vicentini: richiamavo la responsabilità sociale che un’azienda ha nei confronti del proprio territoriouna responsabilità gravemente violata dalla Lovato Gas e dal suo gruppo, Landi Renzo.

Era inconcepibile parlare di 146 esuberi, di cui 67 licenziamenti per il vicentino, per un’azienda che non ha mai dovuto fare 1 ora di cassa integrazione, che ha sempre creato ricchezza in termini economici e di valore, e che non ha avuto perdite.

 

Le determinate donne della Lovato ce l’hanno spiegato chiaramente, raccontando dei tanti anni trascorsi alla Lovato con spirito di squadra, passione per il lavoro fatto bene: la nostra comunità ha già sofferto il disagio sociale di giovani e adulti che hanno subito la perdita di posti di lavoro in aziende fallite o in crisi, di imprenditori che hanno perso la speranza schiacciati da emergenze di mercato e bancarie. Non possiamo tollerare, quindi, di mortificare altri uomini e donne che hanno contribuito a costruire un successo industriale come quello di Lovato Gas, visto che la delocalizzazione pare più un capriccio organizzativo, ma non di certo una necessità!

 

Per approfondimenti ecco il comunicato delle CGIL e della Regione Veneto.

Leggi anche il mio precedente comunicato e la Mozione che ho presentato in Consiglio Regionale.

 

Se volete dirmi la vostra opinione scrivimi@cristinaguarda.it

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