E’ confermato: sul dramma migranti in Bosnia il Veneto non rimarrà a guardare!
E’ confermato: sul dramma migranti in Bosnia il Veneto non rimarrà a guardare!
Dal Veneto il riconoscimento ufficiale del dramma che si sta svolgendo in Bosnia e un impegno ad aprire un corridoio umanitario regionale. E’ con grande gioia che vi comunico l’approvazione, con voto trasversale da parte del Consiglio, della mozione (presentata da me coi colleghi Ostanel, Lorenzoni e Zanoni) che sollecita interventi da parte della Regione Veneto affinché si trovi una soluzione alla catastrofe umanitaria a pochi chilometri dal nostro Paese.
In particolare abbiamo chiesto alla Giunta di impegnarsi ad apprestare, anche attraverso l’apertura di propri canali per la raccolta di donazioni, nonché sollecitare e sostenere, interventi di solidarietà al fine di garantire ai migranti che attualmente si trovano in Bosnia-Erzegovina l’avvio di servizi di accoglienza, supporto psico-sociale, protezione dell’infanzia, tutela dell’igiene, distribuzione di cibo e di beni necessari.
Non era possibile voltare le spalle alle vittime della rotta balcanica di migranti spesso in fuga da scenari di guerra e persecuzione, e che avrebbero pieno diritto alla protezione internazionale. Attualmente 9 mila persone che cercano di raggiungere la Croazia, Paese membro dell’Unione europea, per entrare in Europa occidentale, sono bloccate in Bosnia a causa dei respingimenti effettuati, anche in modo violento, dalle autorità al confine. Migliaia di persone costrette a sopravvivere in condizioni disumane. Parliamo di tante famiglie con figli che cercano protezione tra i campi al gelo o in fabbriche dismesse.
Ma il luogo simbolo di questa tragedia è Lipa, un campo nato come struttura temporanea per gli isolamenti dei migranti sospetti o positivi al Covid, ma che si è trasformato poi in una struttura infernale definitiva. Priva di acqua potabile, riscaldamento o elettricità. Nonostante il grido d’aiuto lanciato da tante organizzazioni umanitarie, l’Europa appare indifferente alle richieste di aiuto.
Con la approvazione della mozione la Giunta si impegnerà inoltre a sollecitare le istituzioni nazionali ed europee affinché trovino una soluzione immediata all’emergenza umanitaria. Esprimiamo inoltre tutta la nostra solidarietà ai volontari internazionali delle associazioni e delle organizzazioni che stanno soccorrendo le migliaia di civili in difficoltà.
Speriamo che sia la volta giusta e buona di poter fare qualcosa per queste persone, brava Cri !!!