Commissione UE, un boccone indigeribile

La nuova Commissione europea nasce con pessimi auspici, contro l’ambiente e i diritti sociali e civili.

Domani il Parlamento europeo dovrà decidere se approvare o meno il collegio dei Commissari proposto da da Ursula Von der Leyen. E quello che viene messo sul tavolo è decisamente un boccone indigeribile.

Hai due minuti? Leggi la riflessione che ho condiviso con le altre deputate e deputati di Alleanza Verdi Sinistra al Parlamento europeo.

La direzione ed il segno politico della prossima Commissione è assai distante da quello che sarebbe necessario ed urgente per l’Europa ed i suoi cittadini. Per questo, voteremo convintamente contro alla proposta di Commissione.

Oltre all’allargamento della maggioranza all’estrema destra, questa sarà la Commissione dell’aumento inaccettabile della spesa militare. Mentre i nostri servizi sanitari sono strozzati dalla scarsità di risorse. C’è il rischio di un ulteriore arretramento nelle politiche sociali. Vedremo passi indietro pericolosissimi sul contrasto ai cambiamenti climatici e temiamo il ritorno all’austerità attraverso un’applicazione rigida della nuova governance economica.

Insomma, un’Europa ancora più fortezza chiusa ad ogni forma di accoglienza e solidarietà. Gli ultimi voti su bilancio e deforestazione sono già stati un chiaro campanello d’allarme in questo senso. Rispetto a questa prospettiva serve costruire un’alternativa capace di guardare al nostro continente ed al suo ruolo nel mondo con una speranza più forte.

Il modo con cui si è arrivati alla composizione di questo collegio è inoltre stato scandaloso. L’intero processo democratico di verifica politica è stato delegittimato con valutazioni sospese e riconvocate a sorpresa dopo incontri al vertice in stanze chiuse. Anche rispetto a questo sarebbe importante avere da parte di questo Parlamento un sussulto di dignità e di rigetto.