Pfas – La regione sapeva? L’indagine di Marco Milioni e la mia Interrogazione alla Giunta

Su Vicenza Today viene pubblicata l’inchiesta che attesta la verifica di Arpav ai pozzi di emungimento di Miteni nel 2006.
Questo significa che era cosciente della barriera idraulica a scopo di protezione della falda dall’inquinamento costruita nel 2005 proprio su quei pozzi, come certificato dalle indagini del NOE dei carabinieri.

Insomma, constato con enorme rammarico che siamo costretti a sapere dai giornali ciò che in commissione straordinaria io e Andrea Zanoni avevamo chiesto al direttore Dall’Acqua di Arpav, ciò che all’assessorato all’ambiente avevamo domandato quasi 4 mesi fa e a cui avrebbe dovuto rispondere 20 giorni dopo.

Con quale serietà ci approciamo a relazioni, commissioni straordinarie, sedute di consiglio, se si avvallano risposte falsate e silenzi colpevoli, che sembrano aver e l’unico scopo di tutelare una Regione che ha omesso fin dal principio tutto?

I dubbi li abbiamo sempre manifestati. Purtroppo la gestione di Lega e Movimento 5 stelle della commissione straordinaria non hanno consentito di analizzare in modo critico le informazioni generiche e imprecise dateci da Arpav e Miteni. Ciò vanificando il lavoro di ascolto fatto.

E ancor più grave, la gestione anti-allarmista della Regione, che chiude gli occhi davanti a certezze di inquinamento e interviene in ritardo, ci ha costretto a sorbirci inquinamenti di pfas e altri composti dannosi per anni, prima dell’intervento dell’Europa del ministero e delle note del CNR, 7 anni dopo.

A voi le riflessioni; io attendo da maggio la risposta all’interrogazione che ho depositato in consiglio regionale e che potete leggere qui PFAS – Da quanto tempo ci sono informazioni sulla barriera idraulica costruita nel 2005?

Qui il link all’indagine di Marco Milioni: Caso Pfas, la Regione doveva intervenire già dal 2005