La Visione UE sull’agricoltura è fuori fuoco
Oggi sono intervenuta nella Plenaria di Strasburgo del Parlamento europeo. Nel dibattito sulla “visione UE” per l’agricoltura e l’alimentazione, ho espresso forti critiche alla proposta presentata dal Commissario all’Agricoltura, Christophe Hansen.
La competitività non basta: serve un nuovo modello agricolo. La competitività è un tema centrale, ma non può essere ridotta al semplice peso che il settore agricolo ricopre nel commercio globale. Credo fermamente che il focus debba essere sulla produzione di cibo sano e sulla tutela dei diritti degli agricoltori. È urgente costruire un modello agricolo europeo autonomo, libero dagli oligopoli delle multinazionali che controllano la genetica dei semi, i mercati e persino la transizione verso il biologico e l’agroecologia.
Un reddito equo per gli agricoltori: una priorità imprescindibile. Le proposte avanzate dalla Commissione rischiano di consegnare i benefici generati dagli agricoltori alle dinamiche di mercato, lasciando agli stessi produttori una minima quota di guadagno. Oggi, solo il 7% del prezzo pagato dai consumatori arriva nelle tasche degli agricoltori: una situazione inaccettabile. Come Verdi, riteniamo che l’obiettivo principale debba essere garantire un reddito equo agli agricoltori, valorizzando i servizi ecosistemici che offrono e fornendo loro gli strumenti per riprendere il controllo delle proprie produzioni.
Un futuro sostenibile per l’agricoltura europea. La nostra visione è chiara: un’agricoltura che metta al centro le persone, la salute e l’ambiente. Solo così possiamo costruire un futuro sostenibile per tutti, dove gli agricoltori siano protagonisti e non vittime delle dinamiche di mercato.
Leggi il comunicato stampa.
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