Caso PFOA a Trissino (Vi): il preoccupante silenzio della Giunta regionale.
Caso PFOA a Trissino (Vi): il preoccupante silenzio della Giunta regionale.
Dopo 3 mesi rimane ancora senza risposta la mia richiesta rivolta alla regione di attivare approfondimenti sulle elevatissime concentrazioni di PFOA nel territorio del Comune di Trissino (Vi).
I PFOA (acido perfluoroottanoico) appartengono alla famiglia delle sostanze organiche perfluoroalchiliche (PFAS). Gli studi sperimentali sugli animali indicano che queste sostanze possono provocare alterazioni a livello del fegato, della tiroide, del sistema immunitario, del sistema riproduttivo e dello sviluppo fetale, e alcuni tipi di neoplasie. Arpav ha dimostrato la presenza di pfoa in alta concentrazione nel territorio del comune di Trissino.
Ecco perché nella passata legislatura e, in ultima battuta, ad ottobre dell’anno scorso, mi sono rivolta alla Giunta regionale (con una interrogazione, vedi: https://bit.ly/3atcnPu ) per chiedere di specificare in quali siti siano avvenute queste analisi da parte di Arpav e, soprattutto, se saranno svolte precise indagini, anche a campione, al fine di verificare la presenza di Pfas nel sangue dei residenti di Trissino e nelle matrici naturali, in particolare nell’aria.
E’ il minimo sindacale, verrebbe da dire, alla luce delle conseguenze sulla salute dei cittadini delle zone rosse, A e B”. “A tre mesi di distanza, ancora nessuna risposta, nonostante l’interrogazione fosse stata portata all’ordine del giorno in Consiglio regionale.
Perché continuare a soprassedere? Avrei sperato fosse almeno confermata l’attivazione di uno screening anche per i cittadini di Trissino alla fine dell’emergenza Covid.
E invece no: i residenti rimarranno ancora in sospeso, in attesa di conoscere il reale impatto di queste sostanze nocive sulla loro salute e sull’ambiente circostante
Questo il video del mio intervento in aula del 02 febbraio 2021 —> https://youtu.be/oPd4dEYViX8
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