Flufenacet, l’Europa vieta il pesticida PFAS

13 Marzo 2025
Agricoltura

Oggi sono orgogliosa di condividere una conquista storica per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente: gli Stati membri dell’Unione Europea hanno approvato la proposta della Commissione Europea per vietare il pesticida PFAS flufenacet. Questo rappresenta una pietra miliare nella nostra battaglia contro i “forever chemicals”, sostanze che inquinano il nostro pianeta e mettono a rischio le generazioni future.

Un segnale forte contro l’inquinamento. Il divieto del flufenacet, utilizzato per oltre 20 anni nell’agricoltura cerealicola nonostante i pericoli evidenti, è un segnale forte e atteso. Noi Verdi abbiamo lottato per questo risultato in ogni sede possibile, spingendo affinché si prendessero misure decisive contro i PFAS in agricoltura. Non possiamo permettere che questi inquinanti continuino a minacciare la salute dei cittadini e la qualità delle nostre risorse idriche.

Non fermiamoci qui: verso un divieto universale. Nonostante questo successo, il nostro lavoro non è finito. È indispensabile estendere il divieto a tutti i pesticidi PFAS, come il flutolanil, per il quale la decisione è stata rinviata. Serve anche un approccio preventivo nell’agricoltura, attraverso strategie di coltivazione innovative e misure protettive per le aree già contaminate.

Il 5 marzo ho inviato una lettera alla Commissione Europea, firmata da 50 colleghi di gruppi progressisti e del Partito Popolare, per sollecitare ulteriori azioni decisive. La nostra priorità deve restare la salute pubblica e la protezione ambientale, non le pressioni delle lobby industriali. Lo dimostra anche la recente approvazione della legge francese che vieta i PFAS, promossa dai Verdi: un esempio concreto di come possiamo costruire un’Europa libera da queste sostanze dannose.

Un futuro più sano e sostenibile. Come Verdi, continueremo a lottare per un divieto totale dei PFAS, dalla produzione al consumo. Solo così possiamo garantire un futuro più sano e sostenibile per tutti. È ora di agire, senza esitazioni.


Leggi il comunicato stampa.

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