Ieri e oggi sono stata a fianco delle Mamme No Pfas, Legambiente, Greenpeace, gruppi GAS e associazioni intervenute nel procedimento giudiziario nei confronti della Miteni

Non è stato facile arrivare fino a qui e per questo ringrazio i Cittadini e le Associazioni che hanno contribuito a questo primo risultato: l’ordinanza che dispone il giudizio non era per nulla scontata, poiché la difesa degli imputati abilmente ha cercato una via d’uscita scaricando la responsabilità su quanto accaduto alla disattenzione delle istituzioni e alla carenza di norme in materia.

È evidente come fin da subito si sarebbe potuto condurre verifiche più stringenti mettendo in discussione la tenuta degli impianti Miteni, in quel modo lo stato delle cose sarebbe emerso già nel 2014. Invece la Regione autorizzò nel 2014 la produzione dei nuovi pfas, dando per scontato che l’inquinamento fosse storico, e il risultato è sotto gli occhi di tutti.