Crisi idrica: quale spreco da impianto idrico? Conservare l’acqua quando c’è.

27 Giugno 2022
Infrastrutture

La situazione rischia di aggravarsi nelle prossime settimane in mancanza di piogge abbondanti col rischio di dover ricorrere a scelte radicali.

Tuttavia il rischio concreto è che la situazione si ripresenti con sempre maggiore frequenza.

Per questo è importante comprendere lo stato di salute dell’impianto idrico e quale dispersione d’acqua dipenda da condotte risalenti ancora al secolo scorso.

Dobbiamo velocizzare i lavori necessari a eliminare lo spreco derivante dalla diffusione della acqua.

Inoltre ricordo che il contenimento dell’utilizzo delle risorse idriche, il riuso delle acque reflue depurate, il ricorso all’irrigazione di precisione: sono tutti strumenti necessari a limitare l’impatto di periodi siccitosi che sempre più frequentemente si alternano a fenomeni atmosferici violenti.

Dobbiamo investire in ciò che ci consente di trattenere l’acqua quando c’è, perché anche l’eccessiva cementificazione è nemica delle risorse idriche

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