Cristina GuardaIl Blog di Cristina Guarda

DEFR 2018-20: LE MIE PROPOSTE AL DOCUMENTO REGIONALE

EMENDAMENTI AL DEFR 2018-20

In questa settimana è iniziata la discussione in Regione Veneto del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR). Questo documento presenta le linee programmatiche per il prossimo triennio.

E’ strutturato in Missioni, Programmi, Obiettivi.
Le Missioni rappresentano le funzioni principali e le finalità strategiche perseguite dall’Amministrazione nel medio periodo, anche mediante il ricorso a enti strumentali e società partecipate; i Programmi rappresentano le linee programmatiche e gli indirizzi operativi, volti a perseguire le finalità delle Missioni; gli Obiettivi rappresentano le azioni concrete che contribuiscono al conseguimento dei risultati attesi dei Programmi.

Il documento è espressione delle scelte politiche della maggioranza e durante la votazione in Consiglio si possono apportare alcune modifiche. Ecco quali sono state le mie aggiunte al documento e quando saranno votate vi dirò quelle accettate.

MISSIONE 03   Ordine pubblico e sicurezza 
Programma 03.02
- Sostenere le iniziative promosse dai Comuni per migliorare le condizioni di vita nei quartieri più a rischio, questo perchè oltre alle sinergie fra enti, è urgente porre attenzione soprattutto alle aree più degradate, sostenendo quelle amministrazioni che progettano azioni per risollevare situazioni di rischio violenze o malavita;

-Aumentare le iniziative programmatiche finalizzate alla creazione di reti tra associazioni, forze dell'ordine, polizia locale ed enti pubblici per creare una cultura della legalità sempre più radicata e promuovere la partecipazione dei cittadini.

MISSIONE 04   Istruzione e diritto allo studio
Programma 04.02
- Si favoriscono progetti di accompagnamento nelle scelte di orientamento allo studio per gli studenti della scuola secondaria di primo grado: la proposta è volta rendere la regione promotrice di buone pratiche per l'orientamento scolastico dei ragazzi che si preparano alle scuole superiori, informando a 360 gradi sull'offerta formativa regionale;
- Si ritiene prioritario sostenere iniziative di educazione civica e attività di integrazione sociale a scuola: l'educazione civica non soltanto aiuta a crescere giovani consapevoli, ma aiuta sicuramente nel processo delicato dell'integrazione. I regazzi, anche quelli senza cittadinanza, crescono assieme costruendo una comunità che mira all'unità. Condividere un insegnamento civico aiuta a costruire un nuovo Veneto e una nuova Italia consapevoli;
Programma 04.03
- Garantire la copertura finanziaria di tutti i bandi volti a promuovere l’adeguamento degli edifici scolastici: non si possono avviare bandi, assegnare risorse per poi ritirare la mano e far finta di niente. Alla luce di alcuni spiacevoli eventi che hanno visto negati i fondi assegnati. Chiedo quindi che non venga mai fatta marcia indietro, specialmente quando si tratta della sicurezza delle scuole venete;
Programma 04.07
- Riorganizzare la gestione dei servizi per il diritto allo studio con risorse adeguate anche al fine di erogare i previsti contributi entro tempi sostenibili: gli studenti denunciano come in Veneto ci sia un congenito ritardo nella destinazione delle borse di studio. Nelle altre regioni ciò non avviene, per questo chiedo che vengano rispettati i tempi, perchè ogni ritardo, allontana il giovane in difficoltà dallo studio. Ciò non deve accadere
- Prevedere azioni a sostegno degli studenti fuori sede promuovendo interventi specifici sul tema trasporti e assistenza sanitaria: ovviamente relativo agli studenti fuori sede che lamentano alcune condizioni di svantaggio;

- Prevedere, con proprie risorse, ad un programma di borse di studio da destinare agli studenti, residenti nel territorio regionale, capaci e meritevoli ma segnati da disagiate condizioni economiche: investire nelle future generazioni, dando la possibilità ai ragazzi con difficoltà economica di proseguire gli studi;

MISSIONE 05   Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali
Programma 05.01
- Garantire prioritariamente le risorse per le biblioteche dei Comuni di piccola e media dimensione: le biblioteche sono l'ultimo spazio pubblico gratuito. Per questo è essenziale tutelarne lo scopo, specialmente per i comuni più piccoli;

MISSIONE 06   Politiche giovanili, sport e tempo libero
Programma 06.02 
- Implementare la partecipazione della cittadinanza alla politica regionale promuovendo iniziative di bilancio partecipato o agevolando i comuni che sostengono iniziative simili.

MISSIONE 07 TURISMO
- Rivedere il sistema escursionistico Veneto (REV) integrando con più efficacia i diversi tipi di mobilità lenta con il territorio, promuovendo il turismo slow e sostenendolo con l’identificazione di servizi specifici: il turismo veneto lo si costruisce anche con una vera rete escursionistica. E' da rivedere completamente quello Veneto per poter valorizzare le diverse forme di turismo!;

MISSIONE 08   Assetto del territorio ed edilizia abitativa
Programma 08.01 urbanistica e assetto del territorio
- Favorire il recupero e la gestione degli edifici abbandonati: il mio emendamento è stato modificato e in precedenza era "Prevedere regolamenti e risorse a favore delle realtà imprenditoriali per la gestione ed il recupero di edifici abbandonati", perchè l'intento era stimolare la produzione di chiari indirizzi nella valorizzazione di chi decide di investire sull'esistente, specialmente rivolgendolo alle imprese che preferiscono non consumare nuovo suolo per valorizzare i capannoni lasciati vuoti;

MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO
- La Regione Veneto, nel ritienere prioritario che il sistema produttivo del Veneto tuteli la risorsa acqua, sostiene  ogni iniziativa volta all’implementazione di sistemi a risparmio idrico e a ciclo chiuso: penso che la politica debba guidare i cittadini verso un orizzonte chiaro. Per questo il voto contrario a questo emendamento mi rammarica molto: la politica che non intende guidare verso l'innovazione le attività produttive, sono inderogabili verso una gestione intelligente dell'acqua usata nei processi produttivi;
- Promuovere iniziative per la tutela dell'acqua di falda in collaborazione con le categorie economiche per la valorizzazione di progetti perfezionamento produttivo sostenibile (ES. produzione a ciclo chiuso)
- Implementare iniziative per la garanzia dell'acqua di falda, affiancando la pianificazione di bacini per la gestione del rischio idrogeologico con progetti coordinati multifunzionali, in particolare, di ricarica forzata della falda.
- Verificare la corretta applicazione del PTA in particolar modo in riferimento alla lettera c) del comma 3 dell'articolo 40, che vieta l’uso di pozzi artesiani a salienza naturale per scopi decorativi e impone l’applicazione di sistemi atti a impedirne il getto continuo;
- Valorizzare e sostenere la progettualità a sostegno delle aree sottoposte ad un maggiore rischio siccitoso;
Programma 09.01
- Garantire le risorse necessarie al Genio Civile e ai Consorzi di Bonifica per la manutenzione ordinaria e straordinaria di argini e letti dei fiumi
Programma 09.02
In riferimento al recupero delle aree di cava, questa Regione ritiene prioritario il ripristino ad uso agricolo e/o naturale delle superfici. (No cave discariche)
- Prevedere la ridefinizione delle aree del Veneto, lontane da zone di ricarica di falda e corsi d’acqua, in cui è possibile consentire produzioni industriali con uso di sostanze chimiche pericolose
Programma 09.04 SISTEMA IDRICO INTEGRATO
- Prevedere una revisione del sistema di concessione delle acque minerali (il senso è che perdiamo ogni anno più di 3 milioni di euro per il dimezzamento del costo della concessione: 3 milioni che potrebbero essere usati per la sicurezza del sistema idrico integrato!)
- Realizzare prioritariamente i progetti più efficienti, necessari per sostenere il fabbisogno di acqua per la sostituzione del campo pozzi di Almisano inquinato da Pfas.
Programma 09.05 AREE PROTETTE / 09.08 QUALITA’ DELLL’ARIA
Desidererei aggiungere un passaggio nella descrizione: la valorizzazione delle esistenti aree boschive e la realizzazione di nuove, in aree montane, pedemontane, collinari e di pianura, è una priorità di questa regione anche allo scopo di tutelare l’aria e permettere un abbattimento della concentrazione di CO2
Programma 09.07 TERRITORIO MONTANO
Prioritario è sostenere le attività di recupero dei terrazzamenti, strumenti necessari per lo sviluppo economico e turistico del territorio

MISSIONE 10   Trasporti e diritto alla mobilità
Programma 10.01 TRASPORTO FERROVIARIO
- Necessario è promuovere una più corretta interconnessione oraria del traffico ferroviario, per permettere una continuità anche con i mezzi in partenza per le regioni limitrofe. Inoltre si ritiene prioritaria la realizzazione di un sistema integrato del trasporto su gomma e su ferro;
- Definire la progettazione del sistema SFMR;
- Supervisionare l’efficacia del sistema ferroviario regionale, in ordine alla garanzia di un servizio per pendolari che non può essere sostituito da treni ad alta velocità (Frecce…);

MISSIONE 14  Sviluppo economico e competitività
- Garantire un costante e adeguato cofinanziamento ai fondi europei;

MISSIONE 16   Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca
- Sostenere la filiera vitivinicola;
- Sostenere prioritariamente metodi di irrigazione a risparmio idrico per tutte le coltivazioni;
Programma 16.01
- implementare l’assistenza all’allevatore da parte del servizio veterinario pubblico;
- sostenere iniziative d’impresa e di ricerca voltead abbattere l’utilizzo di prodotti fitosanitari;
Programma16.03
- Favorire la silvicoltura per i terreni incolti, soprattutto con specie autoctone con la prospettiva anche del miglioramento dell’aria;
- Sostenere l’innovazione privilegiando il finanziamento ad iniziative di investimento utili al riposizionamento del mercato e all’abbassamento dei costi di produzione;
- Implementare interventi a sostegno delle aziende colpite da emergenze ambientali, da parassiti e insetti, malattie.

 

 

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