Pedemontana: “Espropriati: esiste una inderogabiltà morale, ci sono persone in attesa da tre anni”
Ci sono scadenze che devono essere rispettate i cui accordi non sono stati onorati. Ed esiste anche una inderogabilità morale, un rapporto di rispetto nei confronti degli espropriati che è venuto meno; persone che da anni sono senza azienda, terreno o addirittura casa e stanno ancora aspettando il pagamento dal concessionario, mentre la Regione minimizza.
A proposito degli indennizzi per la realizzazione della Pedemontana Veneta, ho inviato due settimane fa una lettera alla Dottoressa Bramezza, Segretario Generale della Programmazione della Regione Veneto, a cui non ho avuto ancora risposta. Chiedevo chiarimenti sulle dichiarazioni ai giornali attribuite all’avvocato Corsini, secondo cui ‘le verifiche non avrebbero fatto emergere alcuna scadenza inderogabile lasciata passare senza che sia stata onorata’.
Le domande precise erano: "Quali scadenze sarebbero, a suo avviso, "inderogabili"? Il termine inderogabile, per esempio, comprende anche la scadenza del pagamento dell'anticipo dell’80%, ancora non onorata?
Questo è un nodo che deve essere sciolto, visto che per le immissioni in possesso del 2014, oltre allo sforamento della scadenza fissata fra le parti al momento della sottoscrizione iniziale, non sono stati neppure onorati i pagamenti rateizzati, come promesso e concordato con la Giunta il 2 agosto 2016. Mancano all’appello ancora gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio 2017 e non si hanno ancora notizie su come e quando i pagamenti verranno saldati. Solo le rate di novembre e dicembre 2016 pare siano state parzialmente coperte.
Alla luce di tutto ciò, non credo si possa confermare che tutte le inderogabili scadenze siano state onorate. E se esistono scadenze di serie A e di serie B, so però che esiste una inderogabilità morale, quella che dovrebbe garantire gli indennizzi a chi da tre anni si trova senza terreno, casa e ancora attende i soldi. Come Consigliera regionale penso sia doveroso, e lo farò in tutte le sedi istituzionali, intervenire anzitutto per queste persone costrette a reinventarsi una vita per le gravi inadempienze del concessionario.