Cristina GuardaIl Blog di Cristina Guarda

PEDEMONTANA: TROPPI INCIDENTI. LA REGIONE GARANTISCA LA SICUREZZA SUI LAVORATORI

“Troppi incidenti nei cantieri della Pedemontana. La Regione garantisca la sicurezza dei lavoratori”.

 

Nei cantieri della Pedemontana si assiste ad una allarmante sequenza di incidenti sul lavoro, purtroppo anche fatali.

E’ indispensabile che la Regione Veneto si faccia urgentemente parte attiva per vigilare, sensibilizzare e formare imprese e lavoratori per la sicurezza e la salute nei posti di lavoro. Tanto più all’interno di cantieri legati ad un’opera di interesse pubblico.

 

Ho presentato un’interrogazione, dopo lo notizia dei giorni scorsi in cui si è verificato a Malo (VI), all’interno del cantiere della Superstrada Pedemontana Veneta un grave incidente sul lavoro: un operaio è scivolato da una passerella ghiacciata ed un ferro gli si è conficcato in una gamba. L’uomo è stato trasportato all’ospedale San Bortolo di Vicenza in codice rosso e ricoverato nel reparto di Rianimazione.

Si tratta solo dell’ultimo episodio di un’allarmante serie di incidenti verificatisi nei cantieri della SPV. Su tutti va ricordata la tragica morte di un operaio Sebastiano La Ganga rimasto schiacciato, il 19 aprile 2016 a San Tomio di Malo, da un masso che si staccò dalla galleria destinata a collegare Malo e Castelgomberto. Ricordiamo anche il crollo del tunnel dello scorso settembre, per fortuna senza coinvolgimenti di operai.

Sempre nelle scorse settimane un operaio è precipitato da una impalcatura, all’interno del cantiere edile che si trova tra Breganze e Mason”. Di qui interrogo il presidente Zaia e la giunta, chiedendo “quali azioni ha intenzione di attuare con urgenza per garantire la massima sicurezza dei lavoratori impegnati nei cantieri della Superstrada Pedemontana Veneta?”.

 

 

Leggi i miei precedenti articoli sulla Pedemontana Veneta (SPV)

CODACONS E LA PEDEMONTANA: SE NON FUNZIONA PAGHEREMO TUTTO NOI VENETI

PEDEMONTANA: I NOSTRI DUBBI CONFERMATI DALL'ANTICORRUZIONE

PEDEMONTANA - IL LAMENTO DI ZAIA

 

Indietro

Questo sito utilizza i cookies per migliorare la tua esperienza su questo sito web. Continuando la navigazione, accetti il loro utilizzo.  Accetto