La Regione del Veneto, nel periodo tra il 2003 e il 2013, a livello complessivo, ha investito 370 milioni in 10 anni a favore della famiglia, anche se gli aiuti tendono ad arrivare ai beneficiari in modo indiretto, perlopiù attraverso l’erogazione di servizi legati a diverse situazioni di disagio oppure per situazioni di bisogno (ad esempio conciliazione lavoro-famiglia).
Il documento porta a sviluppare due tipi di riflessioni:
- la prima rappresenta una sintesi ragionata dei risultati emersi dal monitoraggio delle politiche familiari della Regione, evidenziando i punti di forza e le dimensioni critiche di tali politiche;
- la seconda mira a presentare una serie di possibili azioni/suggerimenti per valorizzare ulteriormente il lavoro e l’impegno sulle politiche della famiglia adottate.
ALCUNE CONSIDERAZIONI:
La mancanza di una normativa complessiva: la presenza di una legge renderebbe più coerente e leggibile, dal punto di vista normativo e organizzativo, tutto il percorso adottato dai policy makers nell’iter procedurale.
Prima Infanzia: in una prima analisi, vediamo come la prima infanzia in Veneto è il settore in cui più si è investito, 280 milioni, i 2/3 delle risorse complessive. Perchè?
Donne giovani: hanno una maggiore difficoltà causata soprattutto da una minore stabilità lavorativa rispetto a donne mature, è quindi necessario assisterle con servizi più presenti nel territorio.
Strutture ChidCare (nidi): nella nostra regione sono presenti 287 strutture pubbliche e 515 strutture private (600 avviate con contributo regione tra 2003 e 2013). Ma qui dobbiamo aprire un punto di discussione: il calo della presenza di bimbi 0-2 anni delle famiglie italiane (-9000 unità) mette a rischio la vitalità di queste attività ma il +15.000 di bambini stranieri, permetterebbe di bilanciare la presenza se i servizi childcare fossero più usufruibili dalle famiglie straniere: nuova frontiera da esplorare abbattendo i preconcetti?
AZIONI CONSIGLIATE:
- Favorire l’approvazione di una Legge regionale sulla famiglia;
- Implementare un sistema informativo sugli interventi a favore della famiglia;
- Rendere più efficace la comunicazione della Regione del Veneto in tema di politiche familiari sui propri canali d'informazione (es. vedi trentinofamiglia.it);
- Programmare interventi trasversali pro-famiglia tra le diverse strutture regionali in una logica multidimensionale, in modo da favorire il benessere familiare nel senso più ampio del termine. Gli interventi realizzati in questa prospettiva mirano ad allentare la stretta connessione tra famiglia e bisogno/problematicità.
IL REPORT:
Qui potete scaricare i Report delle Politiche Familiari della Regione Veneto.
LE VOSTRE OSSERVAZIONI
Vorrei conoscere le vostre osservazioni e proposte su questa tematica, quindi scrivimi@cristinaguarda.it